giovedì 10 ottobre 2013

Basta raccontini che c'hai rott' er cazzo! - ossia: l'intervista ai ragazzi di Tsunami edizioni

avevo messo la foto di Burzum, ma questa copertina è bellissima!
Come sottotitolo ci potrei mettere: non essere restio a scrivere cazzo nel titolo di un post sul blog, perché i ragazzi della Tsunami edizioni hanno avuto il coraggio (grandi!) di pubblicare alcuni libri dalle tematiche delicate.

e allora, mentre ascolto la canSone Enlightning strikes dall'album Receive del progetto Nocturno Culto's Gift of God, scrivo l'articolo sulla Tsunami!

Ieri li abbiamo avuti come ospiti in trasmissione, nella seconda edizione di The Bookshelf su MW Radio. La puntata andrà in onda... boh... regista, ma tipo quando va in onda?


Mentre Nocturno sbraita alla Tom Warrior dei Celtic Frost, vi dico che Eugenio e Max hanno fondato la Tsunami edizioni nel 2008 andando a coprire una zona di mercato editoriale assolutamente sguarnita in Italia.
Non perché qui non ci siano le idee o gli autori o gli scrittori dedicati a quel genere (la Tsunami pubblica libri sui protagonisti della musica, prevalentemente di genere Rock e Metal) ma perché, a parer mio, mancano quelle che io chiamo "infrastrutture" ossia dei trampolini di lancio e delle impalcature che permettano a un appassionato del genere di mandare il proprio messaggio al pubblico.

Per esempio, in Norvegia (paese a caso) sono nate tante band Death e poi Black Metal negli anni '90 (aaah! gli anni '90! aaaah la tauromachia!) perché (come sappiamo tutti) lo stato sovvenzionava i giovani artisti permettendo loro di comprare strumenti musicali o, se non erro, di allestire sale prova (prove, provi, rovi).

ah! la tauromachia!
Va beh, digressione: mi sono ricordato che il mio ex-socio Grav mi aveva regalato un volantino originale che era appeso nel negozio Helvete (si scrive così) di Oslo, ossia quello gestito da Oysten Aarseth, alias Euronymous (l'ho scritto giusto?). Era un volantino che pubblicizzava un demo o qualcosa dei Decapitated (ma chi mi***ia sono?). L'avevo appeso in ufficio, assieme alla copertina di un disco di Ildjarn, ma poi avendo traslocato in un'altra sede, non so dove ca**o sia andato a finire! Devo mettermi a cercarlo, così vi "posto" la foto.

Dunque questi giovani avevano una specie di trampolino e di impalcatura a cui sostenersi e da cui partire per fare dischi. C'è da dire che da qui a produrre album di fatica ce ne passa, ma in Italia, non essendoci nemmeno una sovvenzione statale, nè la cultura del Rock, i giovani si trovano soli, spaesati e ascoltano Gigi d'Alessio (quando va bene).

Eugenio in trasmissione ha detto una cosa che mi ha, uso un termine forte dai, dato speranza, ha detto che gente che non aveva mai letto ha cominciato a prendere i libri Tsunami e quindi non è vero che ci sono persone a cui non piace leggere, ma forse non hanno ancora trovato un libro su un argomento che le appassioni.

Eugenio e Max sono stati i primi (e hanno fatto una cosa indovinatissima a parer mio) a portare i libri ai concerti. Quindi, immaginatevi: concerto metal, arrivavano loro (e arrivano) col banchetto e con i libri. Spettacolo per un appassionato! Anzi, ora, scavando nei ricordi, penso d'averli visti quand'ero in giro col mio allora socio Grav, forse proprio a un concerto black allo ZOE di Milano... magari ricordo male! Però mi sembra proprio che Grav mi avesse detto: "Quelli sono i ragazzi di Tsunami edizioni.", ma potrei sbagliarmi.

questo è Grav: assieme abbiamo fondato gli Orcrist nel 1999/2000. Lui ci suona ancora: bravo!

Loro sono stati i primi e gli unici a portare la versione integrale (e non il bootleg "La legione nera") di Lords of Chaos in Italia. Quando l'ho cercato quel libro! Praticamente descrive (lo dico per chi non è feRato sull'argomento) ciò che alcuni musicisti attivi in Norvegia combinarono (omicidi, incendi di chiese) negli anni '90. Bard Faust, Varg Vikernes sono nomi che vi dicono qualcosa?

spettacolo allo stato puro!!

Ricordo anche d'aver visto la lettera con cui proprio Varg (che in Norvegia chiamano "Greven" ossia "Conte") aveva detto a Franz Verminaard degli Ugluk di dover scontare 21 anni di prigione per l'omicidio di Aarseth. Vedere quella lettera è stata un'emozione indescrivibile, anche se so che Varg Vikernes è un assassino.

Dicevo, nell'apertura dell'articolo, che gli Tsunami hanno dimostrato coraggio in alcune scelte editoriali, come quella di pubblicare un libro intitolato Come Lupi tra le Pecore, che parla di Black Metal Nazionalsocialista. Tra l'altro l'edizione speciale è semplicemente bellissima!


Quindi, massimo supporto ai ragazzi di Tsunami edizioni!

Vi lassio con Gateway to oblivion dei Lord Belial :D



Saludos!

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